Constatazione
Oggi giorno il possesso di una casa domotica viene, nella maggior parte dei casi, associato alla necessità di sopperire a impedimenti e/o carenze fisiche ed anche alla voglia di possedere uno status symbol, pochi associano questa scienza ad un ausilio concreto per vivere meglio economizzando le risorse.
Problema
Con il termine casa intelligente si definisce l'integrazione di diversi dispositivi per il controllo automatizzato di apparecchiature domestiche, di sensori di misurazione dello stato dell`ambiente, di sistemi telecomunicativi per l'accesso alle funzioni da remoto o per `assistenza a distanza.
Oggi giorno il possesso di una casa domotica viene, nella maggior parte dei casi, associato alla necessità di sopperire a impedimenti e/o carenze fisiche ed anche alla voglia di possedere uno status symbol, pochi associano questa scienza ad un ausilio concreto per vivere meglio economizzando le risorse.
La domotica migliora la qualità della vita eliminando anche le barriere architettoniche e contribuisce nel rendere ogni ambiente domestico confortevole, accogliente, luminoso, sicuro e comunicativo. Il controllo automatizzato di tutte le risorse del dominio (elettrodomestici, climatizzazione, carichi elettrici) permette una razionalizzazione nei consumi con l`abbattimento di sprechi.
La gestione di un sistema domotico, può essere facilmente integrata con i dispositivi mobili (cellulari, palmari, notebook`) consentendo di sviluppare applicazioni in grado di controllare da remoto l`abitazione.
Problema
La domotica è una scienza poco nota "al grande pubblico": le ricerche in costante progresso, le frequenti novità tecnologiche che ne derivano, il continuo evolvere dei traguardi che tali ricerche si propongono di conseguire rendono difficile un approccio alla disciplina e ai suoi prodotti da parte dei "non addetti ai lavori", anzi si ha l`effetto contrario di ingenerare un senso di smarrimento e confusione.
Il punto nevralgico per l`utilizzo di un sistema domotico è l`interfaccia utente. Per mezzo di quest`ultima l`utente pur governando il processo non percepisce cosa ci sia nella `black-box` che sta gestendo. La semplicità dell`interfaccia trasmette a chi la usa la convinzione di poter agevolmente controllare tutto il sistema.
Questo blog focalizza l`attenzione sull`argomento "interfaccia Utente per un ambiente domotico" e si propone di valutare i possibili sviluppi di ciò che oggi è ancora in fase embrionale.
Ringraziamento
Un GRAZIE particolare all'amico professor Alessandro Rizzi (Università degli Studi di Milano)
che con il suo entusiasmo, i suoi corsi e le sue pubblicazioni mi ha fatto appassionare nello studio dell'INTERAZIONE UOMO MACCHINA.
Poi ci sarebbe anche la tutor migliore che conosca, che mi ha aiutato moltissimo nel conseguire obiettivi ambiziosi, quindi un grazie anche a lei dottoressa Sabrina Papini (Università degli Studi di Milano)
Poi ci sarebbe anche la tutor migliore che conosca, che mi ha aiutato moltissimo nel conseguire obiettivi ambiziosi, quindi un grazie anche a lei dottoressa Sabrina Papini (Università degli Studi di Milano)
Complimenti per il Blog, molto interessante per quanto finora pubblicato. Io ritengo che la domotica non si sviluppi perchè c'è, da parte delle Aziende del settore, il timore che una diffusione di massa richiami la concorrenza a basso costo dei paesi emergenti. Voi che ne dite?
RispondiEliminaCiao a tutti
Angela
Se non fosse chiedere troppo, mi farebbe piacere che dalla domanda di Angela nascesse una discussione tra tanti ....
RispondiEliminaPer me Angela ha ragione in parte. Penso che il vero motivo sia la non preparazione a questo cambiamento da parte della gente. Ma avete presente tutti quei tastini anonimi che bisogna schiacciare in sequenza come scimmie in attesa del cibo. E poi vi immaginate quanto salta il programma e non funziona nulla. Non voglio essere catastrofico ma chi non è documentato pensa ancora che un giorno gli elettrodomestici ci si rivolteranno contro e ci utilizzeranno come uomini-domotici!!! ;-D
RispondiEliminaSalve e bravo Franco per il sito.
Renato
Renato questo è il catastrofico stereotipo cinematografico del futuro. Il fulcro del problema è il sistema di comando. Franco ha ragione ad incentrare la discussione sull'interfaccia utente, perche parafrasando Archimede "datemi una leva ed un punto di appoggio e vi solleverò il mondo" si potrebbe affermare "datemi una facile interfaccia e diffonderò il sistema domotico in tutte le case". Io penso che se le auto fossero complicate da guidare come gli aerei oggi al mondo ne esisterebbero molto meno nelle strade. Ciao a tutti ed ovviamente questa è solo la mia opinione. Giorgio T.
RispondiEliminaCiao a tutti, volevo proporre un'idea.
RispondiEliminaPerché non cerchiamo di sviluppare un'interfaccia utente free con il contributo (di idee) di tutti? Spero di non essere capitato nel blog dei soliti "pseudo-intellettuali-annoiati" ma in un blog di persone che vogliono creare VERAMENTE qualcosa!!!
Non deludetemi, vi prego.
Maurizio
Vi prego di intervenire sul blog e non direttamente al mio indirizzo e-mail. L'obiettivo di questo blog è semplificare l'interfaccia grafica al fine di renderla fruibile per chiunque. Mi permetto di indicare solo tre parole chiave per quella che io penso essere la soluzione.
RispondiEliminaLessico
Sintassi
Semantica
che possono ESSERE APPLICATE non solo a linguaggi testuali ma anche a linguaggi composti da ICONE GRAFICHE.
Solo una regola su tutto: SEMPLICITA' !
Sappiate comunque che chi guadagna sulla formazione, sulla non standardizzazione, sulla predisposizione di sistemi complessi tenderà a denigrare la semplificazione e ad opporsi a questi sviluppi ma io ritengo che il nostro target sia la soddisfazione di chi oggi non può utilizzare qualcosa che invece potrebbe fattivamente aiutarlo.
Ciao a tutti,
RispondiEliminafino a una settimana fa non sapevo neanche cosa fosse la domotica. Poi mia cognata me ne ha parlato. Lei e mio fratello han comprato casa e hanno deciso di mettere un impianto elettrico in domotica. Si trovano molto bene, tant'è che è venuta voglia di informarmi di più. Non so quante aziende ci siano che si occupano di domotica. Loro si sono rivolti a ViviDomotica, ma penso che non operino in tutta Italia....voi sapete a chi potrei rivolgermi per maggiori dettaglia l riguardo?
L'offerta delle ditte che producono componentistica per abitazioni domotiche e gli elenchi dei rivenditori ad esse affiliati sono facilmente reperibili digitanto su un motore di ricerca una frase tipo "impianti domotici".
RispondiEliminaAbbiamo in Italia ditte conosciute a livello internazionale per serietà e professionalità.
Ma ... propongo prima di scegliere a chi affidarsi di fare un piccolo test. Ad ogni ditta candidata si potrebbe chiedere:
1) la mia casa la gestisco da un semplice schermo (interfaccia utente) o devo usarne più di uno a seconda delle periferiche/degli elettrodomestici installati?
2) se integro o elimino periferiche/elettrodomestici, lo schermo (interfaccia utente) su cui opero si aggiorna da solo o devo chiamare e pagare un tecnico?
3) se volessi comprare un accessorio "domotico" da inserire nella casa posso comprarne uno di qualsiasi marca o sono "vincolato" al vostro catalogo.
4) una persona con scarsa dimestichezza con le "diavolerie moderne" riesce a gestire la casa senza dover leggere un manuale?
5) sullo schermino (interfaccia utente) i tasti sono leggibili? I simboli hanno significato? Sono aiutato in quello che vorrei fare e inoltre è facilmente capibile se ho ottenuto quello che volevo?
6) Qual'è il risparmio in termini di economia, benessere e sicurezza rispetto ad una casa tradizionale? Lo mettereste nero su bianco?
7) la componentistica della mia casa domotica la posso comprare pezzo per pezzo a seconda delle mie esigenze o devo far predisporre tutto all'inizio?
Io temo che le risposte, se veritiere, non saranno entusiasmanti, probabilmente perchè in questo campo SEMPLICITA' difficilmente coincide con AFFARI.
Ma io spero sempre che arrivi un visionario come Steve Jobs e che riusca a far coincidere le due cose e probabilmente a far "decollare" la domotica.
Con amicizia
Franco
Ovviamente la mia è solo un opinione e sarei felice se altri esponessero la loro.
Ma perchè non cerchi una impresa no profit e non sviluppi la tua idea?
RispondiEliminaCi pensi se veramente si creasse un'interfaccia facile da usare-capire-ricordare? Io sono anziano e ho capito buona parte di quanto spiegato nel blog ma mi resta l'amaro in bocca nel pensare che tanto non se ne farà nulla.
Buona serata a tutti.
Gianni
io credo che ci sia bisogno di iniziare da applicazioni di domotica utili e semplici come questa
RispondiEliminahttp://www.somfy.it/home/Somfy_News/skitter.html
poi una volta che cose simili saranno lo standard si potrà pensare a aplicazioni più complicate
Ritengo che quanto tu indichi sia effettivamente semplice nell'utilizzo ma lo sarà altrettanto nella programmazione?
RispondiEliminaQuando sviluppai una tesi sull'interfaccia domotica che descrivo nel blog(il prototipo funziona su tablet con sistema operativo Android) mi posi come obiettivo che la maggior parte delle persone informaticamente normodotate potessero dialogare con la loro casa domotica senza l'intervento di terzi (che peraltro costano cari). Quello che chiamano scenario io volevo che lo si potesse fare senza problemi, senza studiare voluminosi manuali, magari anche con la difficoltà di una lingua diversa. Ho preparato dei prototipi, ho interessato molti tester con l'età che variava dai quindici agli ottant'anni, ho stabilito un protocollo univoco per poter confrontare i dati, ho videoripreso i vari tentativi e i risultati sono stati sorprendenti.
Il mio errore è stato pensare che ci fossero Ditte del settore che potessero seguire questo progetto. Dal business plan era emerso che una volta installata questo tipo di interfaccia si era invogliati a comprare accessori che servissero effettivamente costruendo così una casa domotica su misura.
Ma l'osservazione delle Ditte del settore è stata che dal business plan emergeva anche che i margini di guadagno per chi produceva si sarebbero ridotti pesantemente, il Cliente avrebbe potuto comprare prodotti economici, la successiva integrazione del sistema avrebbe generato lucro solo nella componentistica ...
Scusami se mi sono dilungato e grazie del tuo contributo e se qualcuno pensa che sia in torto mi farebbe piacere conoscere le sue idee.
Il sistema Master Allarmi che abbiamo installato a casa permette di controllare dallo smartphone tantissimi dispositivi casalinghi, ve lo consiglio www.masterallarmi.com
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