Vorrei capire come mai, quasi,all'alba del 2012 le case non sono ancora domotizzate come le vedevo nei cartoni animati della mia infanzia.
La Domotica è una scienza troppo vasta per un singolo blog QUINDI in questo focalizzeremo l'attenzione sull'INTERFACCIA UTENTE che permette ai proprietari di una casa domotica di interagire con tutto il SISTEMA.

2) Vorrei 3 etti di Domotica magra, grazie. Ma a cosa serve?

La domotica è una scienza con il target sull'automazione della casa e in particolare sullo studio dei sistemi atti a gestire in modo automatico l’uso dell'abitazione e sulla semplificazione dello svolgersi di azioni solitamente definite “casalinghe” e/o “quotidiane”.
In termini di macro obiettivi è possibile identificare quattro punti di sintesi:
1.      Semplificare la progettazione, l'installazione, la manutenzione e l'utilizzo della tecnologia;
2.      Risparmiare energia con la riduzione degli sprechi e dei consumi;

Entrambi i punti precedenti implicano una riduzione dei costi diretti

3.      Migliorare la comodità della vita relativamente all’interazione tra l’uomo e l’abitazione;
4.   Migliorare la sicurezza gestendo la tecnologia per un monitoraggio continuo. Tale monitoraggio è finalizzato alla riduzione dei rischi connessi a tutti i processi gestiti e agli strumenti utilizzati;

Con “casa domotica” s’intende un ambiente domestico opportunamente progettato e munito di artefatti idonei a rendere più semplici le attività all'interno dell'abitazione, a creare un ambiente confortevole (gestione degli elettrodomestici, della climatizzazione, dell’acquisizione di informazioni, ecc.), ad aumentarne la sicurezza (gestione del sistema di allarme, monitoraggio dei vari sensori fumo/acqua/gas, gestione della video sorveglianza ecc.) e a consentire la connessione a distanza con servizi di assistenza (tele-soccorso, tele-assistenza, tele-monitoraggio, ecc.).

Le principali caratteristiche di un sistema domotico si possono sintetizzare in:
-  Semplicità: Le persone che potenzialmente posso interfacciarsi con un sistema demotico si diversificano     in modo sensibile per età, cultura e abilità. Questo richiede che la gestione sia semplice e che l’iterazione possa avvenire tramite un’interfaccia “user friendly” mediante l’uso di un linguaggio naturale e “trasparente” per chi sta operando. L’interfaccia deve evitare la sensazione di “disorientamento” da parte dell’Utente
-  Affidabilità: Un sistema è affidabile se si comporta “come previsto”. Eventuali errori nel software o nel collegamento delle interfacce potrebbero generare risultati imprevisti con la conseguente insorgenza di effetti di difficile gestione e con possibili rischi per la sicurezza.
-  Continuità: Ad un sistema demotico è richiesto un funzionamento continuativo. L’eccezione deve essere gestita garantendo, seppur in modo ridotto, un presidio costante di tutte le funzioni. In ogni momento il controllo del processo deve essere garantito evitando, in modo tassativo, l’insorgenza di qualsiasi situazione di pericolo. Nei casi di anomalia è richiesto un flusso informativo che relazioni su quanto accaduto.
-  Scalabilità: in fase di specifica dei requisiti deve essere prevista la possibilità di evoluzione del sistema sia relativamente al software che all’hardware. Inoltre è necessario tenere in considerazione un adattamento dell’interfaccia alla crescente abilità dell’Utente.
-  Sicurezza: fondamentale in tutte le sue accezioni, questa caratteristica non deve mai venir meno in quanto eventuali disfunzioni potrebbero comportare conseguenze gravi alle persone.
-  Costi contenuti: un sistema domotico deve avere un migliore rapporto costi benefici rispetto ad un sistema abitativo “tradizionale”, in quanto questa qualità è tra le più ricercate dalla potenziale clientela ed influisce in modo determinante sulle scelte iniziali.

Tutte queste caratteristiche, se applicate ad un unico sistema in modo tra loro concorde portano alla realizzazione di una “home automation” integrata atta cioè alla semplificazione della vita domestica. La casa diventa “intelligente” non perché vi siano installate periferiche dotate di una loro autonomia, ma perché il sistema di cui è dotata è capace di controllare, gestire, prendere decisioni per il funzionamento di ogni “strumento” in un’unica “orchestra”. Attualmente è possibile affermare che la domotica è ancora ai primordi, non fosse altro per la diffusione ancora di nicchia che ha presso l’utenza mondiale, ma il continuo aumentare della richiesta di bisogni primari (sicurezza, risparmio, benessere, confort…) fa presagire un incremento esponenziale della sua diffusione nei prossimi anni.

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Primordial question:

Primordial question:
Pensate che il bimbo sarebbe così remissivo se studiasse in una classe domotizzata con un'interfaccia semplice?

Why?

Why?
Il nonno del bimbo è certo che farà in tempo a vivere in una casa domotica ... IL BIMBO!